mercoledì 14 gennaio 2009

Diavolo, eccoti qui, è un richiamo misterioso , quello che mi fa accorgere che sei qui.
come se la tua presenza fosse calamita..per i miei sensi. che si mettono sull'avviso come un cane che fiuta la preda.
No, non posso restare, econ uno scatto mi allontano.
Sento che il cuore comincia ad accellerare, le mani tremano..no, non è possibile, ancora.. ancora così.
E mi basta quell'attimo, quell'attimo soltanto per cancellare quel poco di serenità che così faticosamente ho conquistato perchè tu questo mi fai.
Perchè era anto, quasi due mesi che non ti vedevo più e stranamente mi faceva bene questa mancanza..ma quale illusione.
Perchè presto o tardi, tu torni, torni ancora, torni sempre.
Un secondo, uno basta, e realizzo quello che sento, quello che provo e quanto ancora ti amo...
E ti guardo uomo..Dio . così uomo..l'uomo che piace a me..perchè so che ti amo e ti ho amato perchè così è sempre stato l'uomo dei miei sogni: UOMO..come te.
E mi sento così piccola e indifesa , vicino o lontano da te..perchè non ci sei, tu a proteggermi e ad amarmi, mi sento piccola verso te, che mi appari maestoso, quasi più alto di quanto tu non sia.
Disegno le tue spalle larghe e scolpite che appaiono dietro al giaccone.. seguo il tuo braccio che si alza in segno di saluto..e sparisco, dietro una colonna , giù per le scale, col cuore e la mente in subbuglio.
UOMO, maledettamente UOMO e bello ai mei occhi , da fare apparire belli anche tutti i tuoi difetti, persino il male che mi fai.
E ancora UOMO dolce e cattivo, pieno di boria, insensibile, ma amante meraviglioso..tu che mi hai lasciato una cicatrce profonda che non so rimarginare..ancora io ti maledico perchè sei così UOMO e non mio e maledico me per amarti così forte. Patty