e il mondo è come una balera
vite rubate da un grand'angolo
storie di case e di ringhiera
I tuoi sorrisi di crepuscoli
lungo tramonti di brughiera
l'attesa stretta dentro i muscoli
e mani stanche di preghiera
Le mie figure di funambolo
che cercan sempre una chimera
e si trascina da sonnambulo
fino alla fine della fiera
Il senso dell'oblio
per te e me
di quel che non fu mai
di te e me
e il tempo del rinvio
da te a me
di quel che non sarà mai
tra te e me
come un eterno addio
come un eterno addio
Una voragine di brividi
dietro un incontro a borsa nera
sotto la grandine di lividi
e un cuore in mezzo alla bufera
Il mio rifiuto del pericolo
verso la corsa di frontiera
la strada è tutta in questo vicolo
mentre vi muore un'altra sera
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